Ciaoooo a tutti, eccoci qui per il Saturday Night’s Main Event, che era dal 2008 che non lo facevano alla WWE, direttamente dal Nassau Veterans Memorial Coliseum di Uniondale, NY! Preparate i vostri popcorn la WWE ha inizio! Cosa ci attenderà?!
In cima alla card, il campione indiscusso WWE, Cody Rhodes, difenderà il suo titolo contro il temuto Kevin Owens. Ma non è tutto: il World Heavyweight Championship, Gunther, metterà in gioco la sua cintura contro Finn Balor e Damian Priest, che invece sembrano più interessati a risolvere le loro beghe personali piuttosto che a vincere. E non possiamo dimenticare Liv Morgan, che difenderà il suo titolo di campionessa contro Iyo Sky. Michin e Chelsea Green si sfideranno per diventare la prima campionessa degli Stati Uniti WWE, mentre Sami Zayn si troverà faccia a faccia con Drew McIntyre in un match di vendetta. Che serata esplosiva!
La festa inizia con il grande Jesse Ventura, che entra in scena con la carica di un razzo e un sorriso smagliante. Si lancia in una carrellata della card, dicendo che, a suo avviso, Cody Rhodes non potrebbe mai essere il figlio di Dusty Rhodes a causa della sua "muscolatura" e del suo ego stratosferico. E se pensavate che finisse qui, vi sbagliate di grosso! La musica di Pat McAfee esplode in arena, e lui fa il suo ingresso per unirsi a Michael Cole al commento, portando il suo consueto carisma e un tocco di follia.Ci sei mancato Pat!
Quindi, preparatevi per un evento che promette scintille, risate e qualche colpo di scena! Non vorrete perdervi tutto questo, vero?
Arriviamo al primo match della serata con Drew McIntyre vs. Sami Zayn: decisamente una Battaglia Epica!
Immaginate la scena: Sami Zayn, con la sua energia contagiosa, decide di sorprendere Drew McIntyre con un attacco a sorpresa. Ma, ahimè, il nostro scozzese preferito non è esattamente il tipo da farsi prendere alla sprovvista! McIntyre riprende rapidamente il controllo e inizia a lanciare Zayn come se fosse un sacco di patate. Zayn, però, non si arrende e riesce a schivare un attacco, colpendo McIntyre con una serie di pugni!
Dopo un po’ di botte e risposte, Zayn decide di mandare McIntyre a fare un giro all’esterno del ring. E indovinate un po'? Lo sorprende con un incredibile Arabian Press, facendolo schiantare a terra come un sacco di mele! Ma non dimentichiamoci di McIntyre, che torna in gioco e inizia a distribuire chop come se fossero caramelle!
Dopo una pausa pubblicitaria (sì, ci sono sempre le pubblicità), torniamo all’azione con McIntyre che continua a dominare. Zayn, però, non è il tipo da arrendersi facilmente e colpisce McIntyre con un potente Axe Handle. Ma McIntyre non è uno da prendere alla leggera e viene spinto contro il palo, mentre Zayn si prepara per il suo temuto Helluva Kick.
Le cose si fanno serie quando McIntyre risponde con una Spinebuster che fa venire i brividi e si avvicina alla vittoria con un Deadlift Sitout Powerbomb. Ma Zayn non è finito! Si ribella con una Sunset Flip Powerbomb, e la tensione sale alle stelle!
Dopo un botta e risposta di colpi, McIntyre riesce a schivare un attacco di Zayn e, con un lampo di genio, colpisce con un Claymore che lo porta dritto alla vittoria!
Il vincitore è Drew McIntyre!
In sintesi, una serata di pura adrenalina, colpi incredibili e un McIntyre che dimostra perché è uno dei migliori nel business. Zayn ha dato il massimo, ma alla fine, il nostro scozzese ha avuto la meglio! Che match! Chi è pronto per un altro round? Io ho tifato fino all’ultimo per il Sami, detto Sami Uso, la cosa interessante è come reagirà Roman Reigns??! Drew sta attaccando tutti i membri della The Original Bloodline! Lo scopriremo nelle prossime puntate!
Match per il Women's world championship : Liv Morgan (c) vs. Iyo Sky – Una battaglia aerea con un finale mozzafiato!
Il Titolo Mondiale Femminile era in palio, con Liv Morgan pronta a difenderlo contro la spettacolare Iyo Sky. Fin dall'inizio, è stato chiaro che questo incontro sarebbe stato un mix di atletismo, dramma e colpi di scena. Iyo, sempre acrobatica, ha iniziato con le sue incredibili capriole, ma Liv non si è lasciata impressionare. Dopo aver evitato un colpo d’avambraccio di Liv, Iyo ha ribaltato la situazione, lanciandola all’angolo e piazzando un dropkick perfetto che le ha quasi regalato la vittoria.
Il match è poi proseguito sull’apron, dove Liv è riuscita a sfuggire a un German Suplex, solo per finire schiacciata fuori dal ring da un incredibile Asai Moonsault di Iyo. Il pubblico ha trattenuto il fiato… fino alla pausa pubblicitaria (l’arcinemica di tutti i fan di wrestling!).
Al ritorno, Iyo ha messo a segno un roll-up su Liv per un altro conto di due, continuando a sfoggiare la sua furia offensiva. Liv ha cercato riparo fuori dal ring, ma Iyo l’ha inseguita con un suicide dive e poi un devastante Springboard Missile Dropkick, sfiorando di nuovo la vittoria. Quando sembrava che Liv fosse ormai senza speranza, ha ribaltato il Meteora di Iyo con un Backstabber, seguito da un incredibile diving Codebreaker che ha quasi chiuso il match.
Ma Iyo non aveva intenzione di mollare. Dopo una serie di German Suplex e un’offensiva spietata, la sfidante sembrava avere il controllo totale. Tuttavia, nel tentativo di eseguire una mossa springboard, Iyo ha avuto un piccolo scivolone, e Liv ne ha approfittato per mettere a segno un altro Codebreaker, arrivando ancora una volta a un soffio dalla vittoria. Le due erano ormai stremate, ma Liv ha colpito con un Enzuigiri, solo per finire intrappolata nella Arm-Trap Crossface di Iyo. Quando il titolo sembrava sfuggirle, Liv si è liberata, ha evitato il Moonsault di Iyo e con un improvviso scatto di energia ha eseguito Oblivion, chiudendo il match e confermandosi campionessa.
Vincitrice e ANCORA Campionessa la mostra amata e odiata Liv Morgan!
Ma proprio mentre Liv celebrava la sua vittoria sudata e si dirigeva verso la rampa, l’atmosfera è cambiata. È apparsa The Eradicator in persona, Rhea Ripley, fissando Liv con uno sguardo glaciale che ha lasciato il pubblico senza parole. Il regno di Liv è forse già a rischio? Rimanete sintonizzati—questa rivalità promette scintille! Si vocifera che la fine di questa faida sia alla prima puntata di Raw su Netflix,che si prospetta una puntata esplosiva!
Triple Threat Match per il world heavyweight championships dove vediamo G unther (c) vs. Damian Priest vs. Finn Balor – Una guerra senza tregua!
Tre dei più grandi nomi del wrestling si sono affrontati in un caotico Triple Threat Match.. L’azione è iniziata a ritmi altissimi, con Damian Priest e Gunther che hanno trasformato Finn Balor in una palla da flipper, lanciandolo da una parte all’altra del ring. Ma la tregua è durata poco: Priest e Gunther hanno presto iniziato a scambiarsi colpi durissimi, e Gunther è stato spedito fuori dal ring. Priest, sempre spettacolare, si è lanciato con un tuffo impressionante verso l’esterno, giusto in tempo per la pausa pubblicitaria.
Al ritorno, Priest aveva preso il controllo del match, demolendo Balor. Ma Gunther, con il tempismo di un predatore, è riapparso dal nulla, abbattendo entrambi con colpi brutali. Gunther ha scaraventato Priest a terra con una chop devastante e lo ha bloccato in una sottomissione. Balor, però, non si è fatto da parte, colpendo Gunther con un Pele Kick. La situazione è precipitata quando Priest ha steso entrambi con una doppia clothesline da urlo.
Gli scambi tra Gunther e Priest sono stati un’esplosione di forza bruta, con chop e contrattacchi a non finire. Priest ha messo a segno un Flatliner su Balor, sfiorando la vittoria. Il caos è continuato con entrambi i giganti che cercavano di eseguire delle Powerbomb, finché Balor li ha interrotti con una doppia Slingblade. Gunther ha intrappolato Balor in una Sleeper, ma Priest ha salvato la situazione con un calcio, generando un drammatico quasi schienamento.
I tre si sono scambiati colpi devastanti: Chokeslam di Priest, Eye of the Hurricane di Balor e tentativi di mosse finali che sono stati interrotti in ogni occasione. Balor sembrava avere la vittoria in pugno quando ha colpito Gunther con un Coup de Grace, ma Priest ha distrutto il pin all’ultimo secondo. Priest è andato per un Razor’s Edge su Balor, ma Gunther lo ha neutralizzato fuori dal ring, soffocandolo e schiantandolo sui gradoni d’acciaio con una Powerbomb brutale. Tornato nel ring, Gunther ha schiacciato Balor con una Dropkick e una Powerbomb definitiva, chiudendo il match.
Vincitore e ancora campione Gunther!!Devo dire che è stato un match molto emozionante,bello pieno di colpi di scena!devo dire che qui Gunter è stato davvero bravo!Aveva quel qualcosa in più che i campioni hanno!Io avrei preferito che vincesse Damien,speriamo in un rematch senza Finn!
Ma lo show non era ancora finito! Nel backstage, Nick Aldis, uscendo dal suo ufficio da General Manager, è stato inquadrato con il WWE Women’s United States Championship in mano.
Chelsea Green vs. Michin – Women’s United States Championship Tournament Final
Che spettacolo sarebbe stato vedere una di queste due lottatrici con la cintura alla vita! Michael Cole ci regala anche una piccola chicca, ricordandoci che entrambe sono state campionesse in TNA – un bel tuffo nel passato per i fan di lunga data. Ma torniamo al presente: Piper Niven non perde tempo e interviene subito all'esterno, approfittando di un arbitro distratto (che tra l’altro sfoggia un look vintage da far invidia).
Chelsea è impeccabile quando si tratta di espressioni da Oscar dopo ogni conto di due: la sua incredulità è pura arte scenica. Non che debba preoccuparsene troppo a lungo, visto che un altro intervento provvidenziale di Niven le permette di connettere la sua Unpretty Her con un flip acrobatico dalla terza corda. Risultato? Pin vincente e Chelsea Green è ufficialmente la prima Women’s United States Champion della storia!
Vincitrice e nuova campionessa: Chelsea Green per schienamento.
Chi dice che il talento non paga?Voi che me pensate vi piace questa nuova campionessa?!io avrei preferito Bayley,secondo me se lo meritava molto di più di Chelsea Green!!
Arrivio al match main event nel Saturday Night, Main Event dove vediamo un match bomba Undisputed WWE Championship Match: Cody Rhodes (c) vs. Kevin Owens
La serata inizia col botto quando Jesse Ventura si unisce al tavolo di commento, vantandosi che la sua giacca di pelle di serpente è fatta con Damien, il celebre serpente di Jake "The Snake" Roberts. Un inizio sobrio, insomma. Poi arriva Cody Rhodes, con al seguito il suo Winged Eagle WWE Championship, sfoggiando l’aria da campione che sa di essere il volto della compagnia.
Il match inizia e Kevin Owens, maestro della strategia (o della fuga?), scappa subito fuori dal ring. Cody, però, non è tipo da perdere tempo e lo insegue, facendogli assaggiare il bordo dell’apron e il tavolo di commento. Tornano sul ring, ma Owens scappa di nuovo, solo per essere travolto da un suicide dive di Cody che sembra non voler mollare il bersaglio nemmeno per un secondo.
Cody prende il controllo con un Gourdbuster, ma presto l’azione si sposta di nuovo fuori dal ring. Qui Owens ribalta la situazione e scaraventa Rhodes sul tavolo di commento con un backdrop brutale, proprio mentre ci abbandoniamo alla pubblicità (momento perfetto per rifiatare).
Al ritorno, Owens è al comando e colpisce Cody con una Swanton Bomb per un quasi schienamento. Ma la vera chicca? Una battaglia di imitazioni di Dusty Rhodes, con tanto di Bionic Elbow da parte di Cody che strappa un sorriso al pubblico. Rhodes si riprende e mette a segno una powerslam e una Disaster Kick, ma Owens evita il Cody Cutter e scivola fuori dal ring. Qui rifila un Superkick a Cody e tenta di distruggerlo sul tavolo di commento. Cody però si rialza in tempo e, in omaggio a suo "fratellone" Randy Orton, tira fuori un RKO… ma il tavolo non si rompe (fail tecnico o tavolo d'acciaio?).
Tornati sul ring, Cody finalmente connette un Cody Cutter per un altro conto di due. Poi lo scontro si sposta sulla terza corda, dove Owens colpisce con un devastante Avalanche Fisherman Buster, ma Cody resiste. Da qui in poi, il caos regna sovrano: Owens tenta una Stunner, Cody prova la Cross Rhodes, e nel trambusto l’arbitro viene scaraventato fuori dal ring. Owens connette la sua Stunner e schiena Cody per quello che potrebbe essere un "15 count"… se solo ci fosse stato un arbitro presente!
Quando finalmente arriva un altro arbitro, Cody riesce a salvarsi per un soffio. Owens prova un Pop Up Powerbomb, ma Cody contrattacca. Un altro incidente manda KO l’arbitro e Owens, esasperato, prende una sedia d’acciaio. Cody lo evita, connette un Cody Cutter e chiude il match con una Cross Rhodes direttamente sulla sedia.
Vincitore e ANCORA Undisputed WWE Champion: Cody Rhodes
Un main event da cardiopalma, condito da tavoli indistruttibili, arbitri volanti e il carisma inarrestabile di Cody. Owens esce a testa alta, ma il campione rimane al suo posto. Ma purtroppo quando lo show va off-air Owens fa a Cody Rhodes un piledriver,mossa proibita!Infatti Cody è uscito in barella! Owens ha davvero passato il segno,voi che ne pensate?!
Tirando le somme una bellissima puntata,con vari bei match,mi è proprio piaciuto! È stato come tornare indietro nel tempo,mi ricordo i vari Saturday Night Main Event,hanno fatto parte della mia infanzia, Triple H ha riportato in vita una bella tradizione! Tornando ai match, certo non hanno vinto i miei favoriti, però alcuni mi hanno sorpreso come Gunter!Noi ci vediamo lunedì per Raw e martedì per il mio personalissimo commento!
Xoxo
Selena
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